Vita…!

Pubblicato a Flama, num. 206,

6 marzo 1936

Joan Roig i Diggle


Vita…! Vita di pietà Vita di unione con Dio. Sicuramente avrete già letto l’editoriale interamente dedicato alla parola d’ordine che d’ora in poi deve muoverci tutti: intensificare la vita di pietà nel nostro gruppo. Solo con una solida pietà, con un’unione indissolubile con Dio vinceremo il mondo. È il nostro tutto, la ragione della nostra esistenza, la ragione dell’Azione Cattolica dell’Apostolato; è l’anima del nostro movimento di Giovani Cristani della Catalogna.

Ce lo ha detto il nostro presidente con delle parole sublimi nel suo articolo n. 1 del nostro bollettino: l’ideale più alto: Cristo! Sì, è in Cristo che dobbiamo cercare la pienezza del nostro ideale, solo Lui, Divino Maestro, può colmare il grande vuoto di amore, di vita, di luce, a cui anela il cuore dei giovani. Solo con Cristo, in Cristo e per Cristo possiamo estendere il nostro ideale agli altri. Solo il giovane intimamente unito a Lui avrà la forza necessaria per superare se stesso, le passioni, gli egoismi, le battute d’arresto, ed elevarsi ad un’altra natura, divinamente innestata dell’uomo, vera deificazione, che è la grazia. E sarà quando saremo pieni di questa grazia che ci eleva e ci unisce a Dio che potremo lanciarci alla conquista di altre anime.

Solo una forza divina può trattenere e muovere queste grandi masse incredule che cercano un ideale e non sanno trovarlo, e sarà solo quando saremo pieni di Cristo che potremo comunicare la grazia, la forza divina a altri; e sarà solo quando il nostro gruppo avrà un gregge di militanti con un’intensa vita di pietà che potremo lanciarci alla conquista decisa, per Cristo non solo dei giovani che già seguono il nostro movimento ma di tutta la gioventù di casa nostra, perchè – possiamo usare le parole di san Paolo per dire: non siamo noi, ma Cristo vive in noi. Possiamo tutto in Cristo!

Dobbiamo formare la convinzione…(il desiderio) che i giovani cristiani salveranno la Patria. È un fatto che sarà indiscutibile quando saremo la selezione (così piccola di numero) che vincerà il male, non con sublimazioni o con lotte ma con la carità, con il fuoco santo dell’Amore, con Dio.

Questo mirabile organismo che è il nostro gruppo d’ora innanzi avrà un’anima per spiritualizzare tutto: la pietà! Avrà una vita per vivificare tutto: la pietà! Avrà un ideale sublime per commuovere tutti i nostri giovani: la pietà! Nemmeno la pietà deve essere una serie di manifestazioni esteriori: la pietà deve essere qualcosa di vissuto da tutti i militanti senza eccezione.

Il nostro Consiglio Federale sta preparando per l’autunno un omaggio apoteosi della gioventù catalana all’Eucaristia. Deve essere la manifestazione plastica del continuo omaggio che i militanti Giovani Cristiani rendono a Cristo nella loro anima, assumendolo come un ideale! Deve essere la manifestazione esterna del continuo omaggio che i gruppi fanno a Cristo portando a lui i giovani!


Militanti del Mare Blu: Una parola d’ordine! Uno slogan! Misericordia!

Joan Roig i Diggle
6 marzo 1936